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Il futuro della mobilità accelera con i primi modelli di auto elettriche volanti o alimentate a energia solare, ecco quando potremo vederle nelle nostre città.
Mai sentito parlare di auto volanti? E di auto solari? Di auto elettriche vi abbiamo parlato spesso. Del loro futuro (ormai certo) anche, indicandole come una “tecnologia abilitante” necessaria per sviluppare l’auto autonoma, quella che guiderà da sola, la vera rivoluzione della mobilità. Ma oltre ai modelli a idrogeno ci sono altre due declinazioni dell’auto elettrica, le auto volanti e le auto solari alimentate a pannelli fotovoltaici che, seppur meno note, stanno facendo veloci progressi, fino a diventare una realtà molto vicina.
E, anche in questo caso, non si tratta di vere anteprime. Chi ci segue da tempo ricorderà nel 2016 il racconto della startup australiana Immortus (oggi Evx) che aveva già sviluppato il prototipo di un’auto sportiva capace di raggiungere i 160 chilometri orari e di funzionare esclusivamente con l’energia prodotta dal sole. Di quel progetto poi si persero le tracce. Ma non del sogno di alimentare un’auto elettrica con i raggi del sole, sogno che è proseguito con altri numerosi tentativi, molti dei quali presenti ogni anno all’American solar challenge, gara dedicata ai prototipi elettrici alimentati da carburanti “alternativi”.
Ma quando arriveranno le prime vere auto solari? E quelle volanti? In realtà sono già qui, anche se nel secondo caso ci sono complesse questioni legate all’utilizzo dello spazio aereo, le stesse a cui devono sottostare gli eVTOL (electric vertical take-off and landing) e di cui si è occupata recentemente l’Enac. Ma torniamo con i “piedi” per terra.
La mobilità del futuro potrebbe essere alimentata interamente dal sole. Non è un’utopia, ma la visione concreta di Aptera Motors Corp., l’azienda che sta ridefinendo il concetto di veicolo elettrico con una soluzione rivoluzionaria che integra tecnologia solare avanzata ed efficienza aerodinamica. Un sogno divenuto realtà al recente Consumer electronics show 2025 di Las Vegas dove ha fatto il suo debutto la prima auto elettrica alimentata a energia solare pronta per la produzione di serie, un’auto in grado di generare l’energia necessaria a muoversi in modo autonomo e sostenibile. Insomma, una svolta epocale. Ma chi è Aptera? Aptera Motors Corp è una società specializzata in veicoli elettrici solari (sEV) e Aptera Lauch Edition è il primo di una serie di veicoli pensati per uso commerciale e privato.
Grazie ai pannelli solari fotovoltaici integrati, alla forma unica che permette di attraversare l’aria utilizzando molta meno energia rispetto agli altri veicoli elettrici e ibridi attualmente disponibili (allo studio aerodinamico ha dato il suo contributo anche Pininfarina), quest’auto solare può percorrere fino a 640 chilometri con una singola ricarica elettrica, con un’autonomia fino a 64 chilometri al giorno sfruttando esclusivamente l’energia solare. Il produttore assicura che nelle regioni più soleggiate, la Aptera Lauch Edition, il cui lancio sul mercato sarebbe ormai prossimo, potrebbe percorrere oltre 16mila chilometri annui senza la necessità di ricaricare dalla rete elettrica, sfruttando solo l’energia del sole. Insomma, parliamo di un salto quantico nell’evoluzione della mobilità sostenibile.
Aptera ha progettato il veicolo più aerodinamico possibile, con tre ruote, motori integrati nelle ruote esterne e una sorprendente forma a goccia, ottenendo, come confermato da Pininfarina, il coefficiente di resistenza più basso di qualsiasi altro veicolo passeggeri prodotto in serie. “Questo momento segna una svolta non solo per Aptera, ma per il futuro della mobilità sostenibile”, ha dichiarato Chris Anthony, Co-ceo dell’azienda, che ha dichiarato di avere già quasi 50mila prenotazioni per la loro auto solare, con un potenziale fatturato di 1,7 miliardi di dollari.
Vogliamo ispirare le persone a fare di più con meno. Crediamo sia possibile creare un modo migliore per muoversi. Sfruttando l’energia del sole, sfidando lo status quo e puntando sull’efficienza, possiamo creare un futuro che funziona grazie alla luce solare
Insomma, un’innovazione tecnologica che potrebbe dare una spinta significativa allo sviluppo dell’auto elettrica, un’auto che in questo caso, ai motori elettrici e alle batterie aggiunge quattro pannelli solari, posizionati su cofano, cruscotto, tetto e portellone, completano il sistema di generazione dell’energia e materiali innovativi come la carrozzeria, realizzata in fibra di carbonio con un decimo dei componenti rispetto a un’auto tradizionale; è la sostenibile leggerezza dell’auto che avanza.
Anche l’auto volante non è una novità assoluta, gli studi proseguono da anni, con successi altalenanti e una serie di problematiche normative non facili da risolvere. Ma questa volta la realtà è più vicina di quanto non fosse mai stata. Si chiama Land Aircraft Carrier ed è una specie di furgone a sei ruote abbinato a un eVTOL. Anche in questo caso il debutto è avvenuto al recente Consumer electronics show 2025 di Las Vegas, dove l’azienda cinese XPeng Aeroht ha presentato un innovativo veicolo ibrido terra-aria che promette di trasformare la mobilità urbana.
Il Land Aircraft Carrier (suona come portaerei terrestre) è un veicolo elettrico che combina le funzionalità di un’auto tradizionale con quelle di un velivolo. La particolarità di questo mezzo sta nella sua struttura modulare: si tratta di un veicolo terrestre a 6 ruote che trasporta al suo interno un modulo volante completamente elettrico, visibile attraverso un vano posteriore in vetro semi-trasparente.
Il modulo aereo, dotato di 6 eliche, può separarsi automaticamente dal veicolo terrestre per effettuare voli a bassa quota. Una volta in volo, può essere pilotato manualmente tramite joystick o operare in modalità autonoma. Il sistema è stato progettato per garantire la massima sicurezza, incluso un sistema di paracadute di salvataggio in caso di emergenza. XPeng ha realizzato il Land Aircraft Carrier pensandolo sia come un mezzo di trasporto privato, ma come una soluzione versatile per servizi di emergenza, come soccorsi medici, interventi in caso di incidenti stradali, evacuazioni da edifici ad altezze elevate.
La prima dimostrazione pubblica con tanto di equipaggio a bordo è prevista per novembre al China Airshow di Zhuhai, con l’avvio delle prevendite in Cina entro fine anno. XPeng ha annunciato che a supporto dell’auto volante sta sviluppando una rete di infrastrutture dedicate, 60 “flying car camps” che includeranno aeroporti ma anche luoghi dedicati al turismo e aree suburbane. In un momento storico in cui l’urgenza della transizione ecologica dell’auto si fa sempre più pressante, questi due progetti dimostrano che un futuro di mobilità veramente sostenibile non solo è possibile, ma è già in fase di realizzazione.
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